Viverla male… Malissimo

Oggi è uno di quei giorni in cui andare a lavoro mi stringe proprio lo stomaco.
Mi fa sentire quasi male.
Vuoi perché parto già stanca, vuoi perché all’improvviso è salita l’ansia del non fare tardi.

La consapevolezza che non è il “mio turno”, ma in parte è straordinario (questo Covid ci sta mettendo in ginocchio veramente e qualcuno presente in negozio deve esserci), forse non aiuta, perché oggi non riesco neanche a vederne l’aspetto più basico ma positivo della cosa, tipo i famosi “soldi in più”.
No.
Penso solo che avrei voluto starmene a casa oggi.
Staccare un attimo.

Oggi va così.
Oggi c’è il sole ma comunque la vivo male…malissimo.

Oggi ho lo stomaco a pezzi. La testa pesante ma con un solo pensiero: non arrivare tardi.

Non ci sono i miei affetti, i miei amici, la famiglia, le cose in casa, no, quando sto così penso solo ripetutamente a che ora partire per non fare tardi.

E mi sento strana, sbagliata.
Manco dovessi dare l’esame per la maturità.

Passerà anche questa.
Anche la sensazione di sentirmi sbagliata, e la sensazione di essere l’unica a provare certe cose.

Chissà come mai ogni tanto mi arriva questo nodo allo stomaco, senza preavviso.

Passerà.

Marvy